La storia della fonderia d’alluminio è una storia interessante e affascinante, che ha visto l’evolversi di diverse tecnologie e processi a partire dal XVIII secolo.

Uno dei primi a cercare di fondere l’alluminio è stato il chimico inglese Henry Bessemer, che nel 1854 ha sviluppato un processo di produzione dell’alluminio basato sulla fusione a pressione. Tuttavia, il suo processo richiedeva una fonte di energia molto potente, che all’epoca era difficile da trovare.

Negli anni a seguire, altri inventori hanno continuato a lavorare sui processi di produzione dell’alluminio, come il chimico francese Paul Hèroult, che nel 1886 ha sviluppato un processo di fusione elettrolitica dell’alluminio. Questo processo, basato sull’elettrolisi di una soluzione di cloruro di alluminio in un bagno di fluoro, ha permesso di produrre grandi quantità di alluminio a basso costo, e ha aperto la strada alla produzione di alluminio in grande scala.

Un altro importante contributo è stato quello di Alexander Hall, che nel 1892 ha sviluppato un processo di estrazione dell’alluminio dalla bauxite, un minerale che contiene grandi quantità di alluminio. Questo processo, basato sulla decomposizione termica della bauxite con soda caustica, ha reso possibile la produzione di alluminio a prezzi ancora più bassi, rendendo l’alluminio accessibile a una fascia sempre più ampia di consumatori.

Nel XX secolo, la tecnologia della fonderia d’alluminio è ulteriormente progredita grazie a scienziati come Wilhelm Wilm, che nel 1952 ha sviluppato un processo di fusione a pressione per la produzione di alluminio. Questo processo, basato sulla fusione dell’alluminio in un contenitore chiuso sottoposto a pressione, ha permesso di produrre alluminio a una velocità ancora maggiore, rendendo possibile la produzione di grandi quantità di alluminio a costi ancora più bassi.

Oggi, la fonderia d’alluminio è una delle industrie più importanti al mondo, con una produzione di oltre 60 milioni di tonnellate di alluminio all’anno. Grazie alle continue innovazioni tecnologiche, la fonderia d’alluminio è in grado di produrre alluminio a costi sempre più bassi, rendendolo un materiale estremamente versatile e utilizzato in moltissimi settori, dall’automobilistico all’aeronautico, dall’edilizia all’elettronica.

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